IMPIANTO PRODUZIONE PELLET DI LEGNO " WOOD PELLET LINE" 1Ton/h
EKOSIN
L' azienda EKOSIN " http://www.ekosin.it " vanta una tradizione maturata dal 1958 nel settore dello stoccaggio, trasporto ed trattamento di polveri e granuli.
La soluzione integrata EKOSIN è basata su macchine estremamente versatili ed affidabili, offerte in una gamma completa, concepite per adattarsLi a qualsiasi realtà impiantistica, nel rispetto dell' ambiente delle certificazioni e norme vigenti.
Uno dei parametri piu importanti per la produzione di pellets è l' umidità del materiale trattato.la massima umidità possibile per alimentare la macchina pellettatrice, infatti, è stimata intorno al 12-13% UR. Qualora l' umidità del materiale da preparare fosse superiore al parametro sopra descritto, la linea necessita di un essiccatoio o gruppo di disidratazione capace di asciugare il prodotto. Tale macchina necessita di un generatore per la produzione di aria calda, o più in generale, di calore in grado di compiere il processo di essiccazione; questo può essere alimentato in diversi modi:
mediante segatura, cippato, gas naturale e metano o altri sistemi o combustibili su richiesta.
Una volta essiccato, il prodotto deve essere raffinato fino a raggiungere una granulometria massima di 7-7 mm richiesta per la produzione di pellets, in modo cosi di avere omogeneità-uniformità di prodotto. Anche qui si possono avere differenti soluzioni di raffinatori: a martelli o a lame. La scelta fra queste soluzioni è unicamente dettata dalla tipologia di materiale da raffinare e dalla produzione oraria necessaria.
Il materiale essiccato, opportunamente stoccato e dosato, và ad alimentare la linea di cubettatura per la trasformazione in pellets. Questa fase avviene tramite l' ausilio di specifiche presse che compattano il prodotto raffinato e ne determinano la forma e lo spessore finali.
Il pellets in uscita dalle cubettatrici risulta essere caldo e deve quindi essere raffreddato per mantenere la consistenza. Oltre al raffreddamento è necessaria una vagliatura del prodotto per il successivo insaccamento, separando la segatura creatasi durante la movimentazione dal pellets vero e proprio, cosi evitando l' antiestetica presenza di polveri all' interno dei sacchi confezionati.
Il pellets, una volta raffreddato e pulito, passa attraverso un sistema di pesatura prima di essere confezionato in appositi sacchi personalizzati o Big-Bag. Le linee di insaccamento sono di vario genere: a cucitura automatico o manuale, con sistemi automatici di sistemazione sacchi su bancali, con sistemi automatici di lastratura dei bancali finiti, con sacchi di varie dimensioni.
La soluzione integrata EKOSIN è basata su macchine estremamente versatili ed affidabili, offerte in una gamma completa, concepite per adattarsLi a qualsiasi realtà impiantistica, nel rispetto dell' ambiente delle certificazioni e norme vigenti.
Uno dei parametri piu importanti per la produzione di pellets è l' umidità del materiale trattato.la massima umidità possibile per alimentare la macchina pellettatrice, infatti, è stimata intorno al 12-13% UR. Qualora l' umidità del materiale da preparare fosse superiore al parametro sopra descritto, la linea necessita di un essiccatoio o gruppo di disidratazione capace di asciugare il prodotto. Tale macchina necessita di un generatore per la produzione di aria calda, o più in generale, di calore in grado di compiere il processo di essiccazione; questo può essere alimentato in diversi modi:
mediante segatura, cippato, gas naturale e metano o altri sistemi o combustibili su richiesta.
Una volta essiccato, il prodotto deve essere raffinato fino a raggiungere una granulometria massima di 7-7 mm richiesta per la produzione di pellets, in modo cosi di avere omogeneità-uniformità di prodotto. Anche qui si possono avere differenti soluzioni di raffinatori: a martelli o a lame. La scelta fra queste soluzioni è unicamente dettata dalla tipologia di materiale da raffinare e dalla produzione oraria necessaria.
Il materiale essiccato, opportunamente stoccato e dosato, và ad alimentare la linea di cubettatura per la trasformazione in pellets. Questa fase avviene tramite l' ausilio di specifiche presse che compattano il prodotto raffinato e ne determinano la forma e lo spessore finali.
Il pellets in uscita dalle cubettatrici risulta essere caldo e deve quindi essere raffreddato per mantenere la consistenza. Oltre al raffreddamento è necessaria una vagliatura del prodotto per il successivo insaccamento, separando la segatura creatasi durante la movimentazione dal pellets vero e proprio, cosi evitando l' antiestetica presenza di polveri all' interno dei sacchi confezionati.
Il pellets, una volta raffreddato e pulito, passa attraverso un sistema di pesatura prima di essere confezionato in appositi sacchi personalizzati o Big-Bag. Le linee di insaccamento sono di vario genere: a cucitura automatico o manuale, con sistemi automatici di sistemazione sacchi su bancali, con sistemi automatici di lastratura dei bancali finiti, con sacchi di varie dimensioni.
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